Mattia Graffiedi

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Mattia Graffiedi
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza180 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante )
Termine carriera2014 - giocatore
Carriera
Giovanili
1988-1998Cesena
Squadre di club1
1998-1999Cesena15 (4)
1999-2000Milan0 (0)
2000-2001Ternana0 (0)
2001Cesena16 (1)
2001-2002Napoli25 (3)
2002-2003Ancona37 (9)
2003-2004Fiorentina40 (8)[1]
2004-2005Siena13 (0)
2005-2007Modena42 (10)[2]
2007-2008Triestina45 (3)
2008Grosseto21 (6)
2008-2011Piacenza63 (11)[3]
2011-2012Gubbio23 (6)
2012-2013Cesena21 (3)
2013-2014San Marino6 (0)
Nazionale
1998-1999Bandiera dell'Italia Italia U-1811 (2)
1999Bandiera dell'Italia Italia U-201 (0)
Carriera da allenatore
2016-2017ForlìGiovanili
2017-2018ForlìGiov. Naz.
2018-2022ForlìJun. Naz.
2022-2023Forlì
Palmarès
 Europei di calcio Under-19
ArgentoGrecia 1995
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 giugno 2023

Mattia Graffiedi (Cesenatico, 26 maggio 1980) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche

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Attaccante agile e veloce[4], giocava come punta esterna o seconda punta[5]. In condizioni di emergenza poteva essere impiegato anche come prima punta[6][7].

Dopo gli esordi con Pinarella, Cesenatico e G. S. Bakia, entra a 8 anni[senza fonte] nel settore giovanile del Cesena. Con la squadra Primavera bianconera conquista il terzo posto nel campionato nazionale 1997-1998 dietro a Roma e Atalanta.

Nel frattempo esordisce in Serie B con la prima squadra, allenata da Alberto Cavasin, e contribuisce alla salvezza della squadra segnando 4 gol. Notato dalle principali squadre italiane, viene acquistato dal Milan per la cifra di 15 miliardi di lire[8].

Dopo aver rifiutato il prestito al Verona, subisce un grave infortunio al ginocchio che lo tiene lontano dal campo nella stagione 1999-2000[9][10]; nell'estate 2000 passa in prestito alla Ternana[11]. Chiuso da Corrado Grabbi, Massimo Borgobello e Fabrizio Miccoli, non viene mai impiegato, e a gennaio decide di tornare al Cesena che nel frattempo è retrocesso in Serie C1. A luglio 2001, dopo il rinnovo della comproprietà tra Milan e Cesena[12], va in prestito al Napoli[13], con cui gioca con continuità in Serie B totalizzando 25 presenze e 3 reti.

L'affermazione ad Ancona, Firenze e Modena
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Nell'estate 2002 passa all'Ancona guidato da Gigi Simoni: nelle Marche, impiegato come spalla di Maurizio Ganz, totalizza 37 presenze e 9 gol segnati con cui contribuisce alla promozione in Serie A segnalandosi come uno dei migliori della squadra[14].

Voluto da Cavasin[15], si trasferisce l'anno successivo alla Fiorentina, in prestito dal Milan che ne aveva riscattato la comproprietà dal Cesena[16]; con i viola ottiene la sua seconda promozione nella massima serie, questa volta al fianco di Christian Riganò. Non riscattato dalla Fiorentina, passa in prestito al Siena[17] dove ritrova Simoni; vi rimane fino all'esonero del tecnico, a gennaio, subendo ripetute contestazioni dai tifosi[18][19]. Nel mercato invernale si trasferisce al Modena[19], dove rimane in prestito anche per la stagione 2005-2006[20]: impiegato nel tridente con Cristian Bucchi e Roberto Colacone[21], realizza 6 reti e la squadra raggiunge i play-off.

Ancora in Serie B: Triestina, Grosseto e il triennio a Piacenza
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Nella stagione successiva il Milan, ancora detentore del cartellino, lo cede in comproprietà alla Triestina[22], dove rimane per una stagione e mezza offrendo un rendimento inferiore alle attese[23], anche a causa di diversi infortuni[24]. Nel gennaio 2008 si trasferisce in prestito al neopromosso Grosseto[23], sempre in Serie B, dove ritrova Stefano Pioli, che lo aveva allenato nel Modena[23].

Il 23 giugno 2008 viene acquistato a titolo definitivo dalla Triestina[25], ma il 26 agosto successivo viene ceduto al Piacenza allenato da Pioli[26]: nella sua prima annata colleziona 23 presenze e 4 reti, tra cui la rete dell'1-1 finale al Tardini nel derby del Ducato con il Parma[27]. Nella stagione 2009-2010 è nuovamente vittima di numerosi infortuni[28], che limitano a sole 11 le sue presenze in campionato, senza segnare.

Nella stagione successiva gioca da titolare nell'attacco piacentino assieme a Cacia e Guzmán. Pur limitato da un nuovo infortunio, che lo tiene fuori tre mesi[29], disputa la sua miglior stagione con la formazione biancorossa, nella quale realizza 7 reti, oltre ad un gol nei playout contro l'AlbinoLeffe, non sufficiente però a garantire la salvezza degli emiliani. A fine stagione rimane svincolato a causa della scadenza del contratto[30].

Gubbio, ritorno al Cesena e San Marino
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Il 27 ottobre 2011 viene ingaggiato dal Gubbio, neopromosso in Serie B[31], dove ritrova Gigi Simoni, suo allenatore all'Ancona[32]. Con la formazione umbra totalizza 23 presenze e 6 gol, senza evitare la retrocessione in Prima Divisione.

Il 31 luglio 2012 torna al Cesena, firmando un contratto annuale[33]. Nella prima partita con la maglia cesenate, il secondo turno di Coppa Italia contro la Pro Vercelli, va subito a segno realizzando il gol del decisivo 2-1 nei tempi supplementari[34]. Il 9 settembre successivo nella partita persa per 4-1 in casa del Novara veste per la prima volta la fascia da capitano in seguito all'espulsione di Manuel Iori[35]. Nella partita contro la Juve Stabia del 4 maggio 2013 si infortuna al ginocchio sinistro subendo una lesione al legamento crociato anteriore che lo tiene fuori per 8 mesi[36]. A fine stagione resta svincolato[37], e nel mese di settembre si accorda con il San Marino, militante in Lega Pro Prima Divisione[38]. Fa il suo debutto con i biancazzurri sammarinesi il 18 ottobre successivo nella partita pareggiata per 1-1 contro il Savona. Termina la stagione con 6 presenze all'attivo. Rimasto svincolato, nell'ottobre 2014 annuncia il suo ritiro a causa dei postumi dell'infortunio al ginocchio avuto quando vestiva la maglia del Cesena[39].

Nel 1996 esordisce con la maglia azzurra nella nazionale Under-16. Nel 1999 fa parte della nazionale Under-18 che in Svezia diventa vicecampione d'Europa[40] e vince il premio come miglior giocatore del torneo[senza fonte]. Graffiedi vanta 11 presenze e due gol in nazionale U-18 tra il 1998 e il 1999 e una presenza in nazionale Under-20 lo stesso anno.

Nel 2016 diventa l'allenatore della scuola calcio del Forlì[41]. Passa, poi, alla guida dei giovanissimi nazionali[42]. Nella stagione 2018-2019 passa alla guida della Juniores Nazionale del Forlì[43].

Il 28 gennaio 2022, a seguito dell'esonero di Massimo Gadda e dopo le dimissioni nel giro di un giorno del suo successore designato Oscar Farneti, Graffiedi viene promosso ad allenatore della prima squadra del Forlì[44] esordendo nel campionato di Serie D il 30 gennaio successivo con una vittoria contro l'Alcione. Nello scampolo di stagione sotto la guida di Graffiedi i biancorossi ottengono la salvezza con diverse giornate di anticipo[45], concludendo il campionato al nono posto dopo essere stati per alcune giornate in corsa per l'accesso ai play-off promozione[46].

Confermato anche per la stagione 2022-2023[47], guida i biancorossi al sesto posto finale con 57 punti, mancando l'accesso ai play-off all'ultima giornata per i risultati degli scontri diretti nei confronti di Real Forte Querceta e Corticella[48]; il 18 maggio successivo viene annunciato dai romagnoli la rescissione consensuale del rapporto con Graffiedi[49].

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Bandiera dell'Italia Cesena C1 0 0 CI+CI-C 0 0 - - - - - - 0 0
1998-1999 B 15 4 CI 0 0 - - - - - - 15 4
1999-2000 Bandiera dell'Italia Milan A 0 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
2000-gen. 2001 Bandiera dell'Italia Ternana B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
gen.-giu. 2001 Bandiera dell'Italia Cesena C1 16 1 CI+CI-C - - - - - - - - 16 1
2001-2002 Bandiera dell'Italia Napoli B 25 3 CI 2 0 - - - - - - 27 3
2002-2003 Bandiera dell'Italia Ancona B 37 9 CI 5 1 - - - - - - 42 10
2003-2004 Bandiera dell'Italia Fiorentina B 40+1[50] 8 CI 0 0 - - - - - - 41 8
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Siena A 13 0 CI 1 0 - - - - - - 14 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Modena B 16 4 CI - - - - - - - - 16 4
2005-2006 B 26+2[51] 6 CI 0 0 - - - - - - 28 6
Totale Modena 42+2 10 0 0 - - - - 44 10
2006-2007 Bandiera dell'Italia Triestina B 29 3 CI 4 1 - - - - - - 33 4
2007-gen. 2008 B 16 0 CI 3 1 - - - - - - 19 1
Totale Triestina 45 3 7 2 - - - - 52 5
gen.-giu. 2008 Bandiera dell'Italia Grosseto B 21 6 CI - - - - - - - - 21 6
2008-2009 Bandiera dell'Italia Piacenza B 23 4 CI 0 0 - - - - - - 23 4
2009-2010 B 11 0 CI 0 0 - - - - - - 11 0
2010-2011 B 29+2[52] 7+1[52] CI 1 0 - - - - - - 32 8
Totale Piacenza 63+2 11+1 1 0 - - - - 66 12
ott. 2011-2012 Bandiera dell'Italia Gubbio B 23 6 CI 1 0 - - - - - - 24 6
2012-2013 Bandiera dell'Italia Cesena B 21 3 CI 2 2 - - - - - - 23 5
Totale Cesena 52 8 2 2 - - - - 54 10
set. 2013-2014 Bandiera di San Marino San Marino 1D 6 0 CI-LP - - - - - - - - 6 0
Totale carriera 367+5 64+1 19 5 - - - - 391 70

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 7 maggio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
gen.-giu. 2022 Bandiera dell'Italia Forlì D 20 9 5 6 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 20 9 5 6 45,00
2022-2023 D 38 16 9 13 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 39 16 9 14 41,03
Totale carriera 58 25 14 19 1 0 0 1 - - - - - - - - 59 25 14 20 42,37
  1. ^ 41 (8) se si comprende lo spareggio-promozione
  2. ^ 44 (10) se si comprendono i playoff
  3. ^ 65 (12) se si comprendono i playout
  4. ^ Fabrizio Cappella, Il presidente al nord, l'altro a Capri. Ma informatissimi, in La Repubblica, 7 luglio 2001, p. 2 - sez.Napoli.
  5. ^ Rosa 2008-2009, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 2 ottobre 2020.
  6. ^ Fabrizio Cappella, De Canio si autoconferma 'Non rischio il posto', in La Repubblica, 30 settembre 2001, p. 11 - sez. Napoli.
  7. ^ Cittadella-Piacenza 3-0, in Il Mattino, 21 novembre 2010, p. 48.
  8. ^ Notizie di sport, in La Repubblica, 24 luglio 1999, p. 40.
  9. ^ La scheda di Carlo Teodorani, su hellastory.net.
  10. ^ Il ritorno del figliol prodigo: Mattia Graffiedi risale sul Cavalluccio, in Cesena Today, 31 luglio 2012.
  11. ^ Notizie di sport, in La Repubblica, 19 settembre 2000, p. 66.
  12. ^ Germano D'Ambrosio, Comproprietà: ecco i verdetti delle squadre di Serie A, in Tuttomercatoweb, 1º luglio 2001.
  13. ^ Alessio Calfapietra, Il Napoli prende Graffiedi, in Tuttomercatoweb, 7 luglio 2001.
  14. ^ Simoni completa l'impresa. Ancona di nuovo tra i big, in La Repubblica, 8 giugno 2003, p. 51.
  15. ^ Alessandro Di Maria, 'Io in viola? Si può fare' Graffiedi guarda al futuro, in La Repubblica, 9 giugno 2003, p. 2 - sez. Firenze.
  16. ^ Franco Vannini, Ganz e Simoni 'Graffiedi, un tipo ok', in La Repubblica, 4 luglio 2003, p. 9 - sez. Firenze.
  17. ^ Antonio Fraschilla, De Luca sposa la Gea e d'incanto parte il mercato, in La Repubblica, 10 luglio 2004, p. 13 - sez. Firenze.
  18. ^ Antonio Fraschilla, Parma ringrazia il solito Gilardino Siena perde i pezzi e ritrova la paura, in La Repubblica, 10 gennaio 2005, p. 52.
  19. ^ a b Tommaso Veneri, Graffiedi nuovo attaccante del Modena, in Tuttomercatoweb, 12 gennaio 2005.
  20. ^ Tommaso Veneri, Ufficiale: Graffiedi un altro anno a Modena, in Tuttomercatoweb, 30 agosto 2005.
  21. ^ Difesa a tre, Colacone e Graffiedi con Bucchi [collegamento interrotto], in La Gazzetta di Modena, 9 gennaio 2006, p. 20.
  22. ^ Alessandro Ravalico, Triestina: presi Graffiedi, Testini e Kalambay Anche Corvia verso il sì, in Il Piccolo, 7 luglio 2006, p. 19.
  23. ^ a b c Antonello Rodio, Graffiedi: «Trieste non ha visto le mie qualità», in Il Piccolo, 31 dicembre 2007, p. 25.
  24. ^ Antonello Rodio, Graffiedi: «Pronto a guidare l'attacco», in Il Piccolo, 30 luglio 2007.
  25. ^ Antonello Rodio, La Triestina punta sul mancino Vitale, in Il Piccolo, 24 giugno 2008, p. 18.
  26. ^ Ufficiale: Eramo e Graffiedi al Piacenza, in Tuttomercatoweb.
  27. ^ Martino Adorni, TMW a caldo - Parma-Piacenza, la voce dei protagonisti, in Tuttomercatoweb, 29 marzo 2009.
  28. ^ Piace, i voti della stagione, in PiacenzaSera (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  29. ^ Paolo Gentilotti, Piccolo è grande, in Libertà.
  30. ^ Piace, le ultime 48 ore di attesa trepidante. Arriva il Pio? IL punto, in PiacenzaSera (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2011).
  31. ^ Gubbio, ecco Mattia Graffiedi, su asgubbio1910.com. URL consultato il 27 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2011).
  32. ^ Graffiedi: "Qui ricomincia la mia carriera", su asgubbio1910.com. URL consultato il 1º novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2011).
  33. ^ Mattia Graffiedi è del Cesena, su cesenacalcio.it. URL consultato il 31 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015). Cesenacalcio.it
  34. ^ Solo ai supplementari la Pro si inchina al Cesena: 2-1 [collegamento interrotto], in La Stampa, 11 agosto 2012.
  35. ^ Luca Del Favero, Disfatta al Manuzzi: Cesena-Novara 1-4, in Romagnanoi, 9 settembre 2012. URL consultato il 17 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2013).
  36. ^ Infortunio Graffiedi, stop per 8 mesi: lesione del legamento crociato, in Cesena Today, 7 maggio 2013.
  37. ^ Gaetano Mocciaro, Graffiedi: "Cesena, mi aspettavo l'addio. Pronto per settembre", in Tuttomercatoweb, 17 luglio 2013.
  38. ^ Calcio Lega Pro: San Marino, arriva Mattia Graffiedi, in Altarimini, 10 settembre 2013. URL consultato il 10 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2014).
  39. ^ Graffiedi si ritira:"Colpa di questo maledetto ginocchio", in Romagnanoi, 15 ottobre 2014. URL consultato il 15 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2014).
  40. ^ Milan, Ba verso Bordeaux. L'Atletico cerca Moriero, in Corriere della Sera, 28 luglio 1999, p. 36.
  41. ^ Scuola calcio del Forlì: si parte il 15 settembre, su forlifc.com (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2016).
  42. ^ Marco Orrù, Esclusivo: Mattia Graffiedi: ”Spal in A. Cesena, speravo in una stagione migliore”, su seriebnews.com, 24 aprile 2017. URL consultato il 2 febbraio 2019.
  43. ^ Il settore giovanile del Forlì scalda i motori, c'è anche l'"academy" per i bambini, su forlitoday.it, 10 agosto 2018. URL consultato il 2 febbraio 2019.
  44. ^ Ufficiale: Oscar Farneti rinuncia all'incarico di tecnico del Forlì, su forlifc.com, 28 gennaio 2022. URL consultato il 30 gennaio 2022.
  45. ^ Matteo Tartaretti, Calcio: il Forlì sul campo della Correggese per chiudere il campionato, in ForlìToday, 21 maggio 2022. URL consultato il 14 maggio 2023.
  46. ^ Matteo Tartaretti, Calcio, rimonta incredibile del Forlì: sfatato il tabù Sammaurese, zona playoff più vicina, in ForlìToday, 14 aprile 2022. URL consultato il 14 maggio 2023.
  47. ^ Ufficiale: Mattia Graffiedi rimane alla guida del Forlì F.C. anche per la stagione 2022/2023, su forlifc.com, 13 giugno 2022. URL consultato il 14 maggio 2023.
  48. ^ Matteo Tartaretti, Calcio, Forlì sconfitto all'ultima curva a Crema: niente playoff, in ForlìToday, 7 maggio 2023. URL consultato il 14 maggio 2023.
  49. ^ Comunicato ufficiale del 18/05/2023, su forlifc.com, 18 maggio 2023. URL consultato il 7 giugno 2023.
  50. ^ Spareggio promozione.
  51. ^ Play-off.
  52. ^ a b Play-out.

Collegamenti esterni

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