Teodoro Benedetti

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Altare della Chiesa di Santa Maria Assunta di Riva del Garda

Teodoro Benedetti (Castione, 13 novembre 1697Mori, 24 luglio 1783[1]) è stato uno scultore e architetto italiano, ultimo membro illustre della famiglia Benedetti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Altare maggiore, chiesa di Santo Stefano a Mori

Teodoro è nato in una famiglia di scultori e architetti. È stato discepolo e assistente del padre, Cristoforo Benedetti. Ha operato in tutto il Trentino, ma anche in Alto Adige, dove fu ad esempio fra gli architetti che hanno lavorato al Duomo di Bressanone.[2] Durante la sua vita si esaurì il momento di massima diffusione del barocco in area tirolese, portando alla fine della carriera artistica della famiglia Benedetti, iniziata con suo bisnonno alla fine del Cinquecento.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Altare della Madonna dell'Aiuto, chiesa arcipretale di San Marco a Rovereto
Altare maggiore, Duomo di Bressanone

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Paolo Dalla Torre, Teodoro Benedetti e il contratto inedito per l'altare maggiore della chiesa di santa Maria Assunta a Vigo di Ton: 1736, in Civis, vol. 40, 2016, pp. 22-28.
  2. ^ Touring Club Italiano, Trentino Alto Adige, Touring Editore, 1976, p. 53.
  3. ^ M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 67
  4. ^ M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 69
  5. ^ A. Bacchi & L. Giacomelli, 2003, p. 181
  6. ^ M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 71
  7. ^ E. Rollandini, 2011, pp. 115-117
  8. ^ a b c M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 73
  9. ^ M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 74
  10. ^ Benedetti T. (1746), Altare maggiore, su BeWeB. URL consultato il 2 giugno 2024.
  11. ^ Benedetti T. (1749-1750), Altare maggiore, su BeWeB. URL consultato il 2 giugno 2024.
  12. ^ Benedetti T. (1750 circa), Altare di S. Bernardino da Siena, su BeWeB. URL consultato il 2 giugno 2024.
  13. ^ A. Bacchi & L. Giacomelli, 2003, p. 166
  14. ^ M. Botteri Ottaviani, 2003, p. 76
  15. ^ Benedetti T. (1764-1768), Altare maggiore, su BeWeB. URL consultato il 2 giugno 2024.
  16. ^ L. Giacomelli, 2003, pp. 278-280

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cristina Andreolli, "I Benedetti: una dinastia di scultori e imprenditori tra Controriforma e Barocco", in: Scultura in Trentino. Il Seicento e il Settecento. Volume primo, a cura di A. Bacchi & L. Giacomelli, Trento, Provincia Autonoma di Trento. Servizio Beni Culturali, 2003 (pp. 282-301).
  • Andrea Bacchi & Luciana Giacomelli, "Dai Carneri ai Sartori: architetture d'altari e sculture", in: Scultura in Trentino. Il Seicento e il Settecento. Volume primo, a cura di A. Bacchi & L. Giacomelli, Trento, Provincia Autonoma di Trento. Servizio Beni Culturali, 2003 (pp. 86-241).
  • Martina Botteri Ottaviani, "Teodoro Benedetti", in: Scultura in Trentino. Il Seicento e il Settecento. Volume secondo, a cura di A. Bacchi & L. Giacomelli, Trento, Provincia Autonoma di Trento. Servizio Beni Culturali, 2003 (pp. 67-76).
  • Luciana Giacomelli, Documenti inediti sulla chiesa di San Carlo a Pergine, in «Studi trentini di scienze storiche. Sezione seconda», 66/2, 1987 (pp. 271-291). (online)
  • Nicolò Rasmo, Storia dell'arte nel Trentino, Trento, Dolomia, 1988 [1982].
  • Emanuela Rollandini, Dall'archivio di Castel Thun: nuovi documenti su Teodoro Benedetti, Francesco Oradini e Francesco Antonio Giongo, in «Studi trentini. Arte», 90/1, 2011 (pp. 115-128). (online)

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