Coordinate: 37°17′28.89″N 13°34′52.96″E

Tempio dei Dioscuri (Agrigento)

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Voce principale: Valle dei Templi.
Tempio dei Dioscuri
UtilizzoLuogo sacro
EpocaVI secolo - II secolo a.C.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComuneAgrigento
Amministrazione
PatrimonioValle dei Templi, patrimonio UNESCO
EnteParco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
ResponsabileBernardo Agrò (presidente)
Roberto Sciarratta (direttore)
Visitabile
Sito webwww.parcovalledeitempli.it
Mappa di localizzazione
Map

Il tempio dei Dioscuri era un tempio greco dell'antica città di Akragas situato nella Valle dei Templi di Agrigento[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tempio dei Dioscuri

Sito pochi metri a nord del cosiddetto "tempio L" e ricostruito parzialmente nella prima metà dell'Ottocento con pezzi di varia epoca rinvenuti nella zona, è stato chiamato "tempio dei Dioscuri" o "di Castore e Polluce", figli di Zeus e della regina di Sparta. Sono rimaste solo quattro colonne, a causa di terremoti e incendi, divenute il simbolo di Agrigento.

La rovina insiste sull'angolo nord-ovest di un edificio templare misurante m 31x13,39 allo stilobate (i tagli nella roccia misurano m 38,69x16,62), che è ricostruibile come un periptero dorico di 6x13 colonne, della metà circa del V secolo a.C. Il tempio doveva presentare il canonico insieme di cella terminata da pronao ed opistodomo in antis (visibili pochi resti del vespaio delle fondazioni, e i tagli nella roccia); i resti del geison con ricca ornamentazione scolpita messi in opera nella rovina non appartenevano originariamente al tempio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tempio dei Dioscuri, su parcovalledeitempli.it. URL consultato il 12 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).

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