Samuel Warren

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Samuel Warren
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
Motociclismo
SpecialitàSupermotard
CategoriaSupermoto S2, Superstock
 

Samuel Warren (Derby, 19 maggio 1982) è un pilota motociclistico inglese partecipante al campionato nazionale Supermoto e agli appuntamenti del Trofeo Nazioni Supermoto. È considerato il "numero 3" della Supermoto britannica, dopo Christian Iddon e Matthew Winstanley.

Dal 2006 corre nel team Aprilia UK Alice Racing, e nel 2008 debutta nella Superstock inglese per correre parallelamente il campionato nazionale, giungendo al 16º posto[1].

Nel 2009 ripete la partecipazione al campionato britannico Sperstock, giungendo all'11º posto[2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • 2004: 8º posto Campionato Inglese Supermoto classe Open (su Husaberg)
  • 2005: 2º posto Campionato Inglese Supermoto S2 (su Husaberg)
  • 2005: 4º posto Campionato Inglese Supermoto classe Open (su Husaberg)
  • 2005: 11º posto Campionato del Mondo Supermoto S1 (su Husaberg)
  • 2006: Campione Inglese Supermoto MotoGB (su Aprilia)
  • 2006: 22º posto Campionato del Mondo Supermoto S1 (4 GP su 8) (su Aprilia)
  • 2006: 3º posto generale Supermoto delle Nazioni (Team England) (su Aprilia)
  • 2007: 3º posto Campionato Inglese Supermoto classe Open (su Aprilia)
  • 2007: 24º posto Campionato Internazionale d'Italia Supermoto S2 (1 gara su 6) (su Aprilia)
  • 2007: 37º posto Campionato del Mondo Supermoto S2 (1 GP su 8) (su Aprilia)
  • 2007: 3º posto generale Supermoto delle Nazioni (Team England) (su Aprilia)
  • 2008: 3º posto English R1 Cup (su Yamaha)
  • 2009: 22º posto Campionato Inglese Supermoto Elite (2 gare su 13) (su Aprilia)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il BSB del 2008, su superbike-racing.co.uk (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
  2. ^ Il BSB del 2009, su superbike-racing.co.uk (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su samwarren.co.uk. URL consultato il 13 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).