Sambucus racemosa

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Sambuco racemoso
Sambucus racemosa
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineDipsacales
FamigliaViburnaceae
GenereSambucus
SpecieS. racemosa
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineDipsacales
FamigliaCaprifoliaceae
GenereSambucus
SpecieS. racemosa
Nomenclatura binomiale
Sambucus racemosa
L., 1753
Nomi comuni
  • Sambuco racemoso
  • Sambuco montano
  • Sambuco di montagna

Il sambuco rosso o sambuco racemoso (Sambucus racemosa L., 1753) è una pianta della famiglia delle Viburnaceae[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Cresce ad un'altezza di circa 2–6 m.[3] L'infiorescenza è a pannocchia dalla forma vagamente conica. I boccioli dei fiori sono di colore rosa quando sono chiusi, mentre una volta sbocciati i petali sono bianchi o giallastri. I fiori sono profumati e vengono impollinati da colibrì e farfalle.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Originaria dell'Europa, dell'Asia settentrionale e del Nord America, cresce generalmente in ambienti ripariali, boschi e in zone tendenzialmente umide.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sambucus racemosa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 20/5/2024.
  2. ^ (EN) Sambucus racemosa, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20/5/2024.
  3. ^ Red Elderberry (Sambucus racemosa var. pubens), su www.carolinanature.com. URL consultato il 17 aprile 2023.
  4. ^ Lady Bird Johnson Wildflower Center - The University of Texas at Austin, su www.wildflower.org. URL consultato il 17 aprile 2023.

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