Rosario Fina

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Rosario Fina
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1996
Carriera
Squadre di club
1991-1992G.S. Domus 87
1993G.S. Cosmos
1994-1995Mercatone Uno
1996Gewiss
Nazionale
1993Bandiera dell'Italia ItaliaDilettanti
Carriera da allenatore
1998-2000Sintofarm
2001-2005Bandiera dell'Italia Italiafemminile
2006-2007Safi-Pasta Zara
2008Bandiera dell'Italia Italia U23maschile
Palmarès
 Mondiali
OroBergamo 1987Cronosq. Jun.
OroOslo 1993Cronosquadre
Statistiche aggiornate al 16 aprile 2020

Rosario Fina (San Cataldo (Italia), 23 marzo 1969) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1969 a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, tra gli Juniores fu campione mondiale di categoria a Bergamo 1987 nella cronometro a squadre 75 km insieme a Luca Colombo, Luca Daddi e Gianluca Tarocco. Attivo tra i Dilettanti dal 1988 al 1993, ottenne diverse vittorie: nel 1991 la Coppa San Geo e il Giro delle Valli Aretine con la G.S. Domus 87, nel 1993 la Freccia dei Vini e una tappa al Giro della Valle d'Aosta con la G.S. Cosmos Bresciacalze (entrambe formazioni dirette da Olivano Locatelli); fu anche oro mondiale dilettanti a Oslo 1993 nella cronometro a squadre 100 km in quartetto con Rossano Brasi, Gianfranco Contri e Cristian Salvato. Nella stessa rassegna iridata prese parte anche alla corsa in linea di categoria, terminando 42º.

Nel 1994, a 25 anni, passò professionista con la Mercatone Uno di Franco Gini, con la quale partecipò al Tour de France sia al primo anno che nel 1995, ritirandosi in entrambe le occasioni; sempre nel 1995 corse anche la Vuelta a España, arrivando 49º, e il Giro di Lombardia, chiudendo 53º. Concluse la carriera nel 1996, a 27 anni, dopo una stagione alla Gewiss-Playbus di Emanuele Bombini, con cui ottenne la sua unica vittoria da professionista, nella prima tappa della Vuelta a Aragón.

Dopo il ritiro ha guidato formazioni dilettanti, tra cui dal 1998 al 2000 la Sintofarm[1]. Nel 2001 è diventato CT della nazionale italiana su strada femminile[1]. Ha poi guidato la Nazionale femminile fino ad inizio 2005[2], prendendo parte a quattro Mondiali e ai Giochi olimpici di Atene 2004 e conquistando l'argento mondiale nella corsa in linea a Verona 2004 con Tatiana Guderzo (battuta dalla tedesca Judith Arndt), oltre a tre medaglie a livello Under-23 agli Europei, tutte a cronometro (argento di Vera Carrara a Bergamo 2002, oro e bronzo con Tatiana Guderzo e Anna Zugno a Otepää 2004). Sotto la sua guida hanno anche esordito ai Mondiali Giorgia Bronzini e Noemi Cantele, oltre alla stessa Guderzo.

Nel 2006 e 2007 è stato direttore sportivo della Safi-Pasta Zara, sempre nel ciclismo femminile[3], mentre nel 2008 ha guidato la Nazionale italiana Under-23 maschile[4], con la quale ha conquistato l'oro mondiale ed europeo a cronometro con Adriano Malori, rispettivamente a Varese e Arona, oltre all'argento mondiale nella corsa in linea con Simone Ponzi, battuto dal colombiano Fabio Duarte, sempre a Varese.

Nel 1995 ha aperto un negozio di biciclette e articoli per il ciclismo a Serradifalco, in provincia di Caltanissetta[4] e in seguito un bed & breakfast nello stesso comune[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Coppa San Geo
Giro delle Valli Aretine
Freccia dei Vini
1ª tappa Giro della Valle d'Aosta (Saint-Vincent > Brusson)
  • 1996 (Gewiss, una vittoria)
1ª tappa Vuelta a Aragón (Teruel > Cariñena)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1994: ritirato (18ª tappa)
1995: ritirato (3ª tappa)

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Bergamo 1987 - Cronosquadre juniores: vincitore
Oslo 1993 - In linea Dilettanti: 42º
Oslo 1993 - Cronosquadre: vincitore

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Storia di Rosario Fina, su museociclismo.it. URL consultato il 16 aprile 2020.
  2. ^ Rosario Fina rimette il mandato di ct della nazionale femminile, su tuttobiciweb.it, 1º aprile 2005. URL consultato il 16 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Rosario Fina, su cyclebase.nl. URL consultato il 16 aprile 2020.
  4. ^ a b Rosario Fina, su ciclifina.it. URL consultato il 16 aprile 2020.
  5. ^ Rosario Fina: il titolare, su sicilybike.it. URL consultato il 16 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]