Gomma arabica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Resina di gomma arabica grezza.
Una confezione di gomma arabica.

La gomma arabica è una gomma naturale nota anche come gomma di acacia in quanto estratta da due specie di acacia subsahariana: Acacia senegal e Acacia seyal. Come quasi tutte le gomme e le resine di origine vegetale, è prodotta dalla pianta in seguito a un processo naturale di "gommosi" che si attiva spontaneamente per rimarginare un vulnus (ferita) alla propria integrità superficiale.

È un eccipiente (E414) utilizzato soprattutto nell'industria alimentare come "stabilizzatore", ma ha anche funzioni di controllo delle viscosità in certi inchiostri.

La gomma arabica è una miscela complessa di polisaccaridi (P.M. 250.000-300.000) e glicoproteine che le conferiscono una delle sue proprietà più importanti: la completa edibilità (commestibilità). È composta da diversi componenti:

Essendo un antidiarroico mucillaginoso e un emolliente, viene usata dall'industria farmaceutica e cosmetica non solo come eccipiente ma anche per la cura di alcuni disturbi, come ad esempio la dissenteria o alcune enteriti, oppure nelle creme per la pelle.

Sostituita da altre sostanze nei casi in cui la tossicità non costituisce un problema, rimane ancora un ingrediente importante nei soft drink e nelle caramelle gommose per la sua caratteristica proprietà di impedire la cristallizzazione degli zuccheri. La sostanza è utilizzata anche dai pittori come legante tradizionale per i colori acquerelli, e dagli incisori quando praticano la tecnica della litografia. Se ne trova anche traccia nel lucido da scarpe. Infine, sotto forma di una piccola striscia adesiva da inumidire con la saliva, è il collante presente in uno dei lati delle cartine da sigaretta.

Anche come assorbitore di umidità, messa negli armadi assorbe l'umidità e dona profumo all'interno.

In commercio la gomma arabica si distingue secondo la sua provenienza: Gomme del Nilo, della Somalia, del Senegal (il maggior produttore), del Marocco, dell'Australia ecc.

Aspetti sanitari

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2024 uno studio, pubblicato sulla rivista The Lancet, ha dimostrato che un gruppo di aditivi alimentari, complessificamente classificati come carragenine, tra cui la gomma di carragenina, fosfato di tripotassio, citrato di sodio e gomma di guar, possono aumentare il rischio di diabete di tipo 2 (T2D).[1]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 25627 · LCCN (ENsh85057900 · BNF (FRcb12261217j (data) · J9U (ENHE987007545836905171