Bozza:Rana Tanveer Hussain

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Rana Tanveer Hussain

Ministro Federale del Educazione & Formazione Professionale
Durata mandato19 Aprile 2022 –
10 Agosto 2023
PresidenteArif Alvi
Capo del governoShehbaz Sharif
PredecessoreShafqat Mahmood
SuccessoreMadad Ali Sindhi (caretaker)

Ministro della Scienza e della Tecnologia
Durata mandato24 Novembre 2017 - 31 Maggio 2018
17 Dicembre 2014 – 28 Luglio 2017
PredecessoreBahadur Khan

Minister for Defence Production
Durata mandato4 Agosto 2017 - 3 Maggio 2018
7 Giugno 2013 – 28 Luglio 2017
31 Marzo 2008 – 13 Maggio 2008

Dati generali
Partito politicoLega Musulmana del Pakistan (N) (1990-present)
UniversitàPunjab University

Rana Tanveer Hussian (Sheikhupura, 1º ottobre 1949[1]) è un politico pakistano, membro dell'Assemblea nazionale del Pakistan dall'agosto 2018 all'agosto 2023. In precedenza è stato deputato all'Assemblea nazionale dal 1985 al maggio 2018 e dal febbraio 2024.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Rana Tanveer Hussain è fratello di Rana Afzaal Hussain, del defunto Rai Mansab Ali Khan e di sua figlia Shizra Mansab Ali Khan, entrambi coinvolti nella politica locale di Nankana Sahib. Ha conseguito un Master in Economia e LLB presso l' Università del Punjab, Lahore.[1]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Hussain iniziò la sua carriera politica nel 1983 quando divenne membro del consiglio distrettuale di Sheikhupura.[2] È stato eletto membro dell'Assemblea nazionale del Pakistan per la prima volta nelle elezioni generali pakistane del 1985 come candidato indipendente. Successivamente si unì alla Lega Musulmana del Pakistan (N).[2] Nelle elezioni generali pakistane del 1990 è stato rieletto membro dell'Assemblea nazionale per la seconda volta.[2]

Nel 1997 è stato rieletto per la terza volta. Dal 1997 al 1999 a servito come assistente speciale del del Primo ministro Nawaz Sharif.[3] Nel 2008 è stato rieletto come membro del Assemblea Nazionale per la quarta volta[4][5].

Nel 2013 è stato rieletto per la quinta volta.[6]

Nel giugno 2013 è stato nominato ministro per la produzione della difesa. Successivamente gli è stato assegnato il portafoglio aggiuntivo di Ministro della Scienza e della Tecnologia.[7]

Dopo l'elezione di Shahid Khaqan Abbasi a Primo Ministro del Pakistan nell'agosto 2017, è stato inserito nel gabinetto federale di Abbasi.[8] È stato nominato ministro federale per la produzione della difesa per la terza volta.[9]

Nel novembre 2017, gli è stato assegnato il portafoglio di gabinetto aggiuntivo di ministro della Scienza e della tecnologia.[10] Il 3 maggio 2018, in un rimpasto di governo, ha cessato di ricoprire la carica di ministro federale per la produzione della difesa dopo che Usman Ibrahim gli è succeduto.[11] Con lo scioglimento dell'Assemblea nazionale alla scadenza del suo mandato il 31 maggio 2018, Hussain ha cessato di ricoprire la carica di Ministro federale della scienza e della tecnologia.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Zulqernain Tahir, Feature: Keeping it within the biradari, su DAWN.COM, 11 luglio 2018. URL consultato il 16 maggio 2024.
  2. ^ a b c most.comsatshosting.com, http://most.comsatshosting.com/UserDetails.aspx?id=75. URL consultato il 19 December 2014.
  3. ^ MoST minister's profile, su most.comsatshosting.com, Ministry of Science & Technology.
  4. ^ Nazim absorbs first shock, gets ready for another: No-trust motion, in DAWN.COM, 6 March 2008.
  5. ^ Sheikhupura by-election, in DAWN.COM, 24 June 2008.
  6. ^ (EN) Sheikhupura by-election, in DAWN.COM, 24 June 2008.
  7. ^ DailyTimes | 50 plants sealed over impure supply of drinking water, su web.archive.org, 12 settembre 2017. URL consultato il 16 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2017).
  8. ^ A 43-member new cabinet sworn in | Associated Press Of Pakistan, su web.archive.org, 31 marzo 2019. URL consultato il 16 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2019).
  9. ^ (EN) Syed Irfan Raza, PM Abbasi’s bloated cabinet sworn in, su DAWN.COM, 5 agosto 2017. URL consultato il 16 maggio 2024.
  10. ^ (EN) A. Reporter, State minister Dostain Domki resigns, su DAWN.COM, 28 novembre 2017. URL consultato il 16 maggio 2024.
  11. ^ (EN) Notification 03-05-2018 (PDF), su cabinet.gov.pk (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2018).
  12. ^ (EN) Notification 01-06-2018 (PDF), su cabinet.gov.pk (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2018).

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